venerdì 11 luglio 2014

Cittadella della Salute di #Treviso: quando #smart si traduce #illusione

Abbiamo esultato troppo presto. 
Non avevamo sbagliato a sospettare che fosse già stato tutto stabilito con la velata conferma del mese scorso e l'illusione di ieri è durata meno di 24 ore.

Ecco l'ennesima conferma che in Comune di Treviso la partecipazione, anche quella dei consiglieri comunali rappresentanti dei cittadini, è più finta del finto... 

Oggi, a meno di 24 ore dalla email di ieri, è arrivato l'avviso che  si aggiunge, a sorpresa, agli argomenti in discussione nella prossima Commissione urbanistica di lunedì 14 luglio il provvedimento che dà il via libera definitivo all'aggiudicazione del progetto per il nuovo ospedale di Treviso.

Come al solito siamo chiamati semplicemente a ratificare in pochi giorni, questa volta entro il 25 luglio, una decisione di Sindaco e Giunta.

  • Poco importa se solo mercoledì (due giorni dopo la Commissione territorio di lunedì) avremo il primo incontro con il Direttore Generale dell'ULSS n. 9 in cui si parlerà anche degli aspetti economici del progetto.
  • Poco importa se mesi fa in commissione congiunta Lavori Pubblici-Ambiente e Territorio-Urbanistica abbiamo chiesto l'audizione del mobility manager del Comune di Treviso per capire meglio gli impatti sulla viabilità del mega-progetto della Cittadella. 
  • Poco importa se abbiamo chiesto anche l'audizione dei rappresentanti del Comune nell'Ente Parco Sile per capire gli impatti sul Sile di questo intervento da 250 milioni di euro e passa.
  • Poco importa se sono mesi che diversi consiglieri comunali, inclusi quelli di maggioranza, chiedono di affrontare la questione in Commissione prima di assumere una decisione definitiva.
  • Poco importa se nessuno dell'Amministrazione si sia degnato di portare nelle sedi istituzionali il tema dopo una prima, unica, commissione che risale al 3 marzo scorso.

Ancora una volta si finge di coinvolgere i rappresentanti dei cittadini, si finge trasparenza e partecipazione mettendo di fronte al fatto compiuto.

Ma forse il termine smart nei suoi molteplici significati che tanto piacciono a chi ci governa deve essere tradotto con la parola illusione!

Fare credere ciò che non esiste: ecco il trucco, ecco la novità!


Tanto, dopo la decisione a cui siamo chiamati entro 2 settimane, il Consiglio comunale non avrà più alcuna voce in capitolo. Una volta aggiudicato il progetto in via definitiva sarà solo una "trattativa privata" tra Sindaco, ULSS e Regione.

A questo punto il contenuto della Deliberazione: il mantenimento dei 10 metri di distanza prevista dalla legge per gli edifici che saranno realizzati al posto della ex Vetrelco e lo stralcio del Distretto sanitario con conseguente "congelamento della vendita di Borgo Cavalli", rappresenta solo le briciole visto che tutto il resto rimane assolutamente invariato, compresi l'indice di edificabilità che si va ad aumentare a 2,2 metri cubi per metro quadrato e le proposte per la viabilità della zona.

Resta, così, totalmente annullata la possibilità di approfondimento della questione
O si vuole fare credere che in 14 giorni si possa entrare nel merito di un progetto da 250 milioni di euro? Questa sì che sarebbe un'impresa da abili illusionisti!

Nessun commento:

Posta un commento