giovedì 28 gennaio 2016

#Treviso: Astensione dell'intera minoranza dal Consiglio comunale del 28/1/2016

Comunicazione di astensione dell’intera opposizione, dalla partecipazione alla seduta del consiglio comunale del 28 gennaio 2016.

Nella seduta di Consiglio Comunale odierna vi è un argomento molto importante e delicato relativo alla fattibilità del IV lotto della tangenziale di Treviso, tematica che da molto tempo investe in modo primario la gestione politico/amministrativa trevigiana.
Come in una commedia surreale, in data 25 gennaio ci è pervenuta, la convocazione della commissione consiliare urbanistica prevista per il giorno 28 gennaio, a poco più di un’ora dall’inizio del Consiglio comunale, previsto alle ore 17 e con qualche decina di minuti a disposizione per il confronto in quanto un’altra commissione era convocata prima del consiglio.

Una programmazione così disorientata ed assurda ha la sua spiegazione nell’arroganza e nell’insofferenza per la minoranza/opposizione, cioè per coloro che non sono allineati con il pensiero unico di questa maggioranza antidemocratica.

Nel metodo: una tematica fondamentale per l’assetto strategico della viabilità di Treviso non può essere banalizzata e circoscritta a mera ”presa d’atto” di uno studio di fattibilità (in realtà sono 2) redatto da una società esterna al Comune e costato circa € 34.000 per esprimere, in modo peggiorativo, valutazioni tecniche già note prima dell’insediamento della giunta Manildo.

I fatti oggettivi ed inconfutabili sono i seguenti:

1. L’attuale Amministrazione di Treviso, in questi tre anni di governo, ha perso i 54 milioni di euro finanziati dalla Regione Veneto per la realizzazione dell’opera;

2. La maggioranza che sostiene la Giunta Manildo è spaccata sul fare o meno il IV lotto delle tangenziale e conseguentemente, procrastina le decisioni, fingendo di tenere fede alle promesse elettorali.

Siamo consapevoli della gravità dell’azione politica di non presenziare alla seduta consiliare odierna, ma riteniamo che si sia superato il limite, a fronte di ad una sistematica violazione del ruolo istituzionale dei consiglieri comunali.

Perciò con questa protesta vogliamo gridare il nostro dissenso all’attuale amministrazione che governa Treviso!

Siamo unanimi nel condannare il metodo seguito da questa Amministrazione per affrontare il tema del IV lotto della Tangenziale, al di là delle valutazioni di merito.

In conclusione si evidenzia che il comma 2. dell’art. 3 del Regolamento del Consiglio Comunale definisce come compito primario del presidente del Consiglio Comunale, “la tutela dei diritti e delle prerogative del Consiglio Comunale, garantendo l’esercizio effettivo delle sue funzioni e curando l’osservanza e la corretta interpretazione del presente regolamento”

La convocazione di 2 commissioni consiliari lo stesso giorno del Consiglio Comunale è un atto di arroganza politica che di fatto limita le prerogative e le funzioni del consigliere comunale (jus ad officium), espressione di un mandato elettivo e garantito dalla Costituzione e dalle normative in materia, e fin d’ora rendiamo noto che questa azione potrà estendersi in ogni sede legale.

Per quanto esposto, i sottoscritti consiglieri di opposizione

COMUNICANO CHE 


SI ASTERRANNO DALLA PARTECIPAZIONE ALLA PROSSIMA SEDUTA DI CONSIGLIO COMUNALE PREVISTA IN DATA ODIERNA (28/01/2016);


SI CONSIDERANO ASSENTI GIUSTIFICATI PER LE MOTIVAZIONI SOPRA ESPOSTE;

Treviso 28 gennaio 2016

Firmato: I Consiglieri comunali di opposizione



Sandro zampese, Giancarlo Da Tos, Mario Conte (Lega Nord - Liga Veneta), Giuseppe Basso, Giancarlo Gentilini, Giorgio Torresan, Giancarlo Iannicelli, Petra De Zanet (Lista Gentilini), Andrea De Checchi (PDL), Davide Acampora (Fratelli d’Italia), Giovanni Gajo (Lista Zanetti Sindaco) e Alessandro Gnocchi (Gruppo Misto).

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